Love Death and RObots è il titolo di una serie Netflix pubblicata recentemente sulla relativa piattaforma di streaming, Netflix, produce numerose serie, alcune molto molto discutibili, come ad esempio, per restare nel mondo dell’animazione, Ultraman, altre di altissimo livello, almeno dal punto di vista tecnico, come ad esempio Godzilla, ma tornando a Death Love and Robots, in questo caso Netflix, porta a casa, nostra, un capolavoro assoluto.
E’ sbagliato parlare di capolavoro nei confronti di Love Death and Robots, in quanto ci troviamo davanti a ben diciotto capolavori, si perché la seire è composta da diciotto episodi, o più precisamente diciotto cortometraggi autoconclusivi slegati l’uno dall’altro, l’unico filo conduttore che lega gli episodi è appunto il convolgimento dei tre concetti, amore, more e robot, questi elemnti concettuali sono presenti in qualche modo all’interno dei singoli piccoli capolavori.
Piccole pillole di bellezza, realizzazione tecnica eccelsa, e contenuti interessanti, ogni episodio è a suo modo bilanciato, dove la banalità della trama potrebbe essere un limite, arriva una realizzazione tecnica impeccabile di altissimo livello, al contrario, dove magari abbiamouno stile più statico, meno di impatto, ecco che il concetto, la trama, il messaggio sono qualcosa di unico, originale tutto da godere.
E’ difficile dare un’opinione generale sulla serie, appunto perché ogni cortometraggio ragiona, agisce e si realizza in maniera selgata e assolutamnete personale, ci sono cortometraggi, che mi hanno impressionato di più e qualcuno meno, ma in linea generale sono tutti molto molto belli, cito il mio preferito che è “Buona Caccia”, ma anche altri come “La Testimone”, “Mutaforma”, etc etc.
Vi invito a vedere, tuitti i cortometraggi, a goderli anche in un solo fiato, per poi rivederli più volte ad aprezzarli a pieno.