Di solito non parlo mai di politica, in questo blog, in generale ne parlo poco anche al di fuori, forse perché la maggior parte dei miei interlocutori è impreparata o ha visioni totalmente distorte delle cose. Credo che sia una buona cosa esprimere solidarietà per la popolazione del Tibet, noi comuni mortali non possiamo far molto, quando si parla di quello che è un problema “globale” retoricamente, si afferma che la colpa è nostra, la colpa è di noi tutti, ma non è vero, non è certo colpa nostra se la Cina massacra i tibetani e se la comunità internazionale e l’ONU di cui anche la Cina è membro, non fanno assolutamente nulla. che potere hanno comuni operai o impiegati nel contrastare il volere di una nazione?! La colpa è della Cina, dell’abbietto governo Cinese e sopratutto dell’ONU e di tutte le rappresentanze mondiali ufficiali che pernsano ad ingrassare ed arricchire i propri “uomini” più che al bene comune. Pesateci, pensiamoci quando andremoa votare, quando decideremo di investire qualche risparmio, pensiamo sempre che ogni piccolo gesto, se compiuto da molti, può diventare un grande gesto, una scelta collettiva, anche perché in questo particolare periodo che stiamo vivendo, in Italia e nel mondo in genrale, una scelta collettiva diventa l’unica scelta possibile…
