Windows 11

Nella giornata di ieri, 24 giugno 2021, Microsoft ha ufficialmente annunciato Windows 11, confermando rumor e leak già insistenti e de facto confermati dalla “fuga” di una ISO del sistema già qualche giorno prima.
Ho seguito tutto l’evento, devo dire malamente organizzato e co parecchi problemi tecnici. soprattutto all’inizio, problemi che poi si sono attenuati, poco male, tuttavia alla fine no posso che riportare una certa dose di delusione ed amarezza, per quanto visto, le novità presentate, o meglio spacciate da Microsoft, come innovazioni mi hanno lasciato davvero molto perplesso, Quando si parla di u nuovo sistema operativo, a mio avviso, le domande da farsi sono altre, novità del e nel kernel, gestione della memoria, filesystem, supporto a nuove tecnologie nativo, archiviazione di massa, GPU, portabilità, sviluppo, integrazione su differenti dispositivi… Niente, non ho visto e sentito niente in merito a tutto questo, voglio essere spartano, le novità sono: nuova barra del menu con icone di comando al centro, si potrà comunque rimetterla allineata a sinistra, nuovo strumento di ricerca, che se se supportato dalle applicazioni, potrà ricercare contenuti all’interno delle differenti piattaforme, esempio pratico, non vi ricordate dove avete visto pubblicato “quel film” ? La ricerca si occuperà di cercarlo all’interno sia di Netflix che di Prime Video piuttosto che di Disney +, comodo, bello, grazie! Ma tutt’altro che trascendentale…

Abbiamo un nuovo look, più o meno nuovo, perché a parte le icone del filemanager, i bordi delle finestre rifilati con un arrotondamento, un promesso maggiormente preciso supporto al tema scuro, e qualche effettino di transizione al passaggio del mouse sulle icone del menu, beh altro non si è visto… Ah! No! Scusate, qualche sfondo nuovo…

Abbiamo il supporto alla tecnologia, già utilizzata su XBox serie X, questo è quanto emerso, l’idea di XBox Velocity che prevede l’utilizzo di memorie SSD e soprattutto MVME per un accesso veloce ed ottimizzato ai dati, i vantaggio non sono certo da confinarsi solo all’ambito videoludico, tuttavia sarà necessario il supporto dei produttori hardware, ovviamente Microsoft penserà ai suoi Surface, e tutti gli atri… Vedremo.

Interessante, il supporto nativo alle applicazioni Android, potremmo utilizzare le App Android direttamente dal nostro PC, dal nostro desktop, questa è una bella pensata, certamente, ma non introduce nulla di nuovo, diciamo che mette in ordine le cose, esistono infatti applicativi “runtime” che già permettono questo, vedi BlueStacks, ma certamente non offrono lo stesso livello di integrazione e armonia promessi, per ora, da Microsoft.

In tal senso si è visto come il sistema nella sua interfaccia di utilizzo si molto orientato all’uso del touch, in particolare è stato mostrato nell’uso senza la testiera e mouse su PC convertibili, e PC-Tablet con tastiera scollegabile. Questo approccio nell’ottimizzazione dell’uso su “tablet” unitamente al supporto nativo per le App Android potrebbe rivelarsi interessante, una serie di prodotti tablet Windows 11 a questo punto potrebbero ritagliarsi una fettina di mercato, per coloro che vorrebbero un PC-Tablet, senza per forza rivolgersi ad Apple, senza sprecare soldi e saluti dietro ad un tablet Android… Questo aspetto è interessante, vedremo tuttavia come sarà implementato…

Abbiamo Teams integrato già presente nel sistema in sostituzione del defunto Skype, Internet Explorer addio per sempre, Edge diventa il browser di default… Niente, tutta questa meraviglia la potremo godere non prima di novembre, potrei pensare ad una data di lancio ad effetto, come 11/11 (?) Non si sa, non lo hanno detto…

Windows 11 sarà a detta di MS il sistema operativo che i gamer ameranno, i motivi non ci sono stati spiegati nel dettaglio, ma secondo alcuni rumor MS sta collaborando con Intel ed AMD per ottimizzare al meglio l’utilizzo lato CPU, nulla ci è dato sapere per quanto riguarda l’aspetto GPU, ma tanto quelle non ci sono, e se ci sono se le comprano i miner… Quindi amen, vedremo. E’ stato mostrato il marketstore dei giochi, identico a quello attuale, nessuna novità mi è parso di vedere…

Che dire, sinceramente mi aspettavo che il rilascio fosse, se non immediato, per lo meno a breve, brevissimo, ed invece no, dovremo aspettare…Vi lascio di seguito alcuni sfondi Windows 11, così tanto per…

Ottimizzare Windows 10, alcuni consigli

In questo breve articolo, mi limiterò ad darvi alcune indicazioni, a mio avviso utili, per la configurazione di Windows 10, piccoli accorgimenti che possono migliorare in alcuni casi le prestazioni in altri l’esperienza utente. Di seguito andrò ad indicarvi una serie di programmi e di accorgimenti, in ordine sparso che possono, appunto, essere utili…

Ninite  è uno strumento, molto interessante, che vi permette di raccogliere in un unico pacchetto ed installare le ultime versioni di numerosissimi programmi per Windows in una sola volta.
Questa applicazione risulta molto utile quando abbiamo riconfigurato(reinstallato una macchina con Windows da zero, potremmo infatti creare un unico” installer” eseguibile cosi da avere la possibilità in un solo “setup” complessivo di installare numerosi programmi. Vi invito a dare un’occhiata al sito ufficiale.

Il file di paging o memoria virtuale, conosciuto anche come “swap file”  è una sorta di contenitore dove il computer scrive dati quando la memoria ram non è sufficiente a contenerli, questo detto in parole davvero povere. Utile un tempo quando i quantitativi di memoria installati sui nostri computer non erano certo paragonabili a quelli attuali, oggi sulle macchine moderne, a mio avviso, non ha più senso di essere. Ecco come disabilitarlo: tasto Windows e digitiamo “variabili…” apparirà la voce di menu “Modifica le variabili di ambiente relative al sistema.” si aprirà la prima finestra che vedete come prima a sinistra

Dalla scheda “avanzate” nella sezione “prestazioni” premete il bottone avanzate
Selezionate ancora la scheda “avanzate” e dalla sezione “memoria virtuale” premete il tasto cambia
Nella finestra “memoria virtuale”, la terza nell’immagine in alto impostate, per il disco C e per tutte le unità o partizioni presenti nel vostro sistema “nessun” file di paging”, date ok e a ritroso confermate in tutte le finestre successive. A questo punto Windows 10 non eseguirà più accessi al disco per utilizzarlo come “memoria ram”

Ricercare un driver per una periferica sconosciuta, può capitare che su un PC, magari non cosi moderno, ma comunque in grado far girare Windows 10, vi ritroviate con qualche periferica indicata come sconosciuta, e magari, trattandosi di un notebook, non abbiate la possibilità di aprirlo, insomma se non sapete come “sapere” quale è questa misteriosa periferica ? Eccom come procedere: premete contemporaneamente il testo Windows+X, selezionate “gestione dispositivi”, si aprirà questa finestra:

Posizionatevi sulla periferica che vi interessa,  doppio click sulla periferica, si aprirà la finestra di dialogo come di seguito indicato, selezionate la scheda “dettagli” e dal menu a tendina selezionata la terza voce: “ID_Hardware”, copiate l’ultima riga, ed utilizzatela come parametro di ricerca su internet. Quasi sicuramente troverete il riferimento corretto per la vostra periferica e di conseguenza potrete recuperare, qualora esistano, i driver.