giocare con il Commodore 64

inutile per quelli come me, che negli anni ottanta e parte dei novanta, non facevano parte della schiera di possessori di Commodore 64, la quantità e la qualità del software (giochi) fosse decisamente sotto tono, c’erano moltissimi giochi per lo Spectrum ZX, ma la qualità di questi era sensibilmente più bassa rispetto alla media di quelli dei giochi su Commodore 64, per non parlare nemmeno di altri home computer dell’epoca salvo eccezioni come i sistemi MSX ed il mio tanto amato Amstrad CPC…

tornando al Commodore, come tutti sappiamo, lo sviluppo di software per il C-64 non è mai stato interrotto e migliaia di programmatori nel mondo hanno sviluppato giochi nel corso di questo trentennio, alcuni degli ultimi anni li ho recuperati, magari offrendo un caffè agli sviluppatori, altri scaricati direttamente dai siti dei loro creatori che li hanno resi disponibili gratuitamente. Allego di seguito una disordinata compilation di giochi, tutti rilasciati nel periodo compreso tra metà 2023 e maggio 24, potrete divertirvi ad esplorare questi titoli, un po’ come di faceva non le vecchie cassettine dell’epoca.

Buon divertimento.

Ghouls’N Demons

Sarò sincero, come già sapete son un appassionato di retrogaming, mi piacciono i giochi in generale e spesso mi sorprendo piacevolmente dei remake, delle riedizioni di vecchie glorie, per chi non conosce Ghost’N Goblins, si tratta di un gioco arcade platform di Capcom pubblicato nel 1985, gioco famosissimo, e difficilissimo, ha appassionato milioni di giocatori, croce e delizia, il cui sottotitolo “viaggio nel mondo demoniaco” ha letteralmente creato generazioni di adepti della bestemmia.
Ci sono stati a seguire un nuovo episodio intitolato Ghouls’N Ghosts, sempre di Capcom pubblicato nel 1988, il cui titolo originale  questa volta recitava “il viaggio nel grande mondo dei demoni”, anche in questa occasione il gioco dimostrò di essere ancora messaggero di Satana  infondendo, a mio avviso con merito, la più sfrenata dedizione alla blasfemia.
scherzi a parte entrambi i giochi, anche se differenti in alcune tipicità di gameplay, ebbero  un enorme successo, numerose le conversioni per i computer 8Bit dell’epoca, alcune del tutto dimenticabili, un po’ per la limitatezza dei sistemi di quel tempo rispetto alle macchine arcade, un po’ per la poca accuratezza nello sviluppo, nella consapevolezza che le vendite sarebbero state in parte garantite dal richiamo del titolo. Le cose andarono meglio, non molto ma comunque meglio sulle macchine a 16Bit, le versioni arcade perfect, emulazione a parte, sono successivamente arrivate sulle macchine domestiche da gioco nel decennio successivo. Nel video che vi lascio di seguito una bella carrellata sulle versioni “disponibili” di Ghouls’N Goblins.

Nel tempo, sviluppatori hanno anche ricreato nuove versioni per le vecchie macchina 8Bit, restituendo dignità ad un hardware che avrebbe potuto offrire di più per un titolo nel quale molti avevano investito speranze per la versione “casalinga”.
Tuttavia va ricordato che oggi si ha molta più conoscenza di quelle che sono le vere risorse dei computer 8Bit dell’epoca, grazie alla maggiore documentazione, ormai completamente aperta ed eviscerata da ogni mistero, si possono spremere le macchine ai limiti delle possibilità delle stesse.
Molti sono stati i tributi dedicati a Ghost’N Goblins nel tempo, remake e spin-off usciti su differenti piattaforme di gioco, e molti sono stati i tributi di sviluppatori indipendenti, che si sono cimentati in reinterpretazioni alcune ufficiali altre meno.
Voglio portare alla vostra attenzione Ghouls’N Demons, una sorta di remake dove Sir Arthur dovrà affrontare un mondo di demoni e mostri per salvare l’amata principessa, si tratta di un tributo che pesca da entrambi i gli episodi, al costo di un caffè potrete divertirvi ad inventare nuove e variegate bestemmie.

 

 

 

 

Lo trovate disponibile per il download sulla piattaforma digitale Itch.IO, dove in mezzo a molto letame, al limite delle norme sui diritti di autore  spunta qualche bel fiore che vale la pena cogliere.

 

Play Edicola, "retrogaming" d’autore

Se siete, come me, appassionati di retrocomputing, non potete, non ricordare, ammesso che siate almeno quarantenni, le vecchie compilation di giochi (pirata) e software che si trovavano a bizzeffe nelle edicole, all’interno di queste compilation si trovava davvero di tutto, giochi rimaneggiati malamente, autentiche schifezze ma anche autentici capolavori.

La quantità di programmi, ore di lavoro, ore di gioco, milioni di pixel e dati che si celano in questo mare magno sono un patrimonio, oltre che ludico, culturale, sono la fotografia di un’epoca incredibilmente vivace ed attiva riguardo non solo i videogiochi, ma in riferimento al mondo dell’informatica in generale.che merita di essere preservata nel tempo. Due programmatori italiani: Luca Brocato e Marco Pistorio, hanno creato “playedicola” un frontend definitivo per la catalogazione, ricerca e fruizione del vasto archivio software disponibile nelle edicole negli anni ottanta e in buona parte anche per gli anni novanta. PlayEdicola raccoglie il software per i sistemi più diffusi sulle scrivanie dei ragazzi italiani in quegli anni, ovvero: Commodore C-64, C-16/Plus 4, Vic-20, Sistema MSX e Spectrum, manca purtroppo l’Amstrad, ma non esisteva, almeno in italia una diffusione del software in edicola per questo sistema, anche se realmente in Francia, Germania e Spagna la situazione per il mondo CPC fosse davvero molto differente.

PlayEdicola, ci permette di eseguire una ricerca globale, su tutti i sistemi, potremmo cercare il “pacchetto software” desiderato addirittura partendo dal nome del gioco originale, davvero tanta tanta roba! Per gli amanti del retrocomputing è assolutamente un paradiso videoludico tutto da esplorare, perdendosi nei meandri dei ricordi, ma sopratutto scoprendo e riscoprendo nuove emozioni con giochi assolutamente straordinari 

Nel pacchetto scaricabile gratuitamente del sito ufficiale di PlayEdicola, sono compresi già gli emulatori per i sistemi supportati, l’applicazione appare pulita e semplice da usare, chiara e ricca di opzioni interessanti, sarà possibile eseguire al volo in programma desiderato, scaricarlo localmente, creare una lista di preferiti, accedere alle schede online del software, ripeto davvero una manna per gli appassionati, ma estremamente divertente ed immediato per i curiosi, che magari memori di quel gioco potranno con un po’ di pazienza ritrovarlo e rigiocarlo con semplicità e soddisfazione.

Non perdete altro tempo, correte in edicola, anzi in PlayEdicola!